art. 640 c.p. Tag

"La tematica dell’individuazione del momento di consumazione del reato di cosiddetta truffa contrattuale non può essere risolta in via preventiva ed astratta, essendo invece indispensabile muovere proprio dalla peculiarità della singola fattispecie, così da individuare quale sia stato l’effettivo pregiudizio/danno, quale il concreto vantaggio/profitto e quale il momento del loro prodursi e, pertanto, della consumazione del delitto". "Nell’ipotesi di truffa contrattuale, quando il profitto è conseguito mediante accredito su carta di pagamento ricaricabile (come Postepay), il...

"Con riguardo al delitto di truffa, quando il profitto è conseguito mediante accredito su carta di pagamento ricaricabile (nella specie “Postepay”), il tempo e il luogo di consumazione del reato sono quelli in cui la persona offesa ha proceduto al versamento del denaro sulla carta, poiché tale operazione ha realizzato contestualmente sia l’effettivo conseguimento del bene da parte dell’agente, che ottiene l’immediata disponibilità della somma versata, e non un mero diritto di credito, sia la...

"La qualificazione giuridica del fatto ai sensi dell'art. 640 c.p. fa sì che la perseguibilità dello stesso richieda la presenza della querela di parte.La querela è un atto negoziale di diritto pubblico, riservato alla persona offesa dal reato, alla cui espressa manifestazione di volontà, la legge ricollega l'effetto di rendere possibile l'esercizio dell'azione penale con riguardo ad alcuni fatti criminosi.A differenza della denuncia, che contiene una mera "notizia criminis", la querela non può limitarsi ad...