Area Penalistica

"Il momento di consumazione del reato di cosiddetta truffa contrattuale non può essere individuato in via preventiva ed astratta, essendo invece indispensabile muovere dalla peculiarità della singola fattispecie, così da individuare quale sia stato l'effettivo pregiudizio/danno, quale il concreto vantaggio/profitto e quale il momento del loro prodursi.""Nell'ipotesi di truffa contrattuale, quando il profitto è conseguito mediante accredito su carta di pagamento ricaricabile (come Postepay), il tempo e il luogo di consumazione del reato sono quelli...

"L'abuso di relazioni di prestazione d'opera, previsto come circostanza aggravante dall'art. 61. n. 11, cod. pen. è configurabile in presenza di rapporti giuridici anche soltanto fondati sulla fiducia, che a qualunque titolo comportino un vero e proprio obbligo di "facere", purché si tratti di rapporti lecitamente instaurati, ai quali segua la consumazione del reato, facilitata dal rapporto fiduciario già esistente. La relazione di prestazione d'opera, quindi, corrisponde ad un concetto più ampio di quello di...

"Il reato di cui all'art. 337 c.p. si configura laddove il soggetto ponga in essere una condotta aggressiva, violenta o minacciosa tale da coartare la libertà del pubblico ufficiale mentre compie un atto del proprio ufficio o che sia idoneo ad ostacolare l'esplicazione della propria funzione.""La condotta criminosa sanzionata è specificamente diretta ad ostacolare il compimento dell'attività doverosa e legittima del pubblico ufficiale sicchè la violenza o minaccia è usata durante il compimento dell'atto d'ufficio...

"La fattispecie incriminatrice prevista dall'art. 187 C.d.S. (codice della strada), nella formulazione vigente prima delle modifiche apportate dalla L. n. 177/2024, è integrata dalla concorrenza di due elementi: lo stato di alterazione, capace di compromettere le normali condizioni psicofisiche indispensabili nello svolgimento della guida e concretizzante di per sé una condotta di pericolo per la sicurezza della circolazione stradale; l'assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, idonee a causare lo stato di alterazione psicofisica. Mentre il...

"Integra il reato di cui all'art. 495 cp la condotta di colui che, privo di documenti, fornisca a Pubblici Ufficiali false dichiarazioni sulla propria identità personale, considerato che dette dichiarazioni - in assenza di altri mezzi di identificazione - rivestono carattere di attestazione preordinata a garantire al pubblico ufficiale le proprie qualità personali, e, quindi, ove mendaci, ad integrare la falsa attestazione che costituisce l'elemento distintivo del reato di cui all'art. 495 c.p. rispetto alla...

"In tema di probabilità dell’azione penale, a differenza della denuncia, che contiene una mera “notizia criminis”, la querela non può limitarsi ad una mera esposizione dei fatti, ma (indipendentemente dalla loro qualificazione giuridica) deve esprimere volontà che si proceda nei confronti del responsabile.""Perché ad una denuncia possa essere attribuito contenuto di querela, nonostante l’apparente intestazione dell’atto, l’intenzione di voler perseguire l’autore dei fatti denunciati deve emergere inequivocabilmente dalla dichiarazione stessa ovvero da altri fatti dimostrativi...

"La C.E.D.U. ha affermato la contrarietà all'art. 11, paragrafo 1, lettera D), della Direttiva 2003/109/CE del Consiglio del 25-11-2003 (relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo), letto alla luce dell'art. 34 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea, della normativa nazionale che subordina l'ottenimento dei benefici di assistenza sociale, applicabili ai cittadini dello Stato membro, al requisito di aver risieduto per almeno dieci anni, di cui gli ultimi...

"La distinzione tra il reato di minaccia a un pubblico ufficiale, quello di resistenza a pubblico ufficiale ex art. 337 c.p., ed i fatti già punibili ai sensi dell'abrogato art. 341, c. 40 c.p. ed ai sensi degli artt. 612 e 61 no 10 c.p., consiste nel fatto che mentre la fattispecie tipica della resistenza consiste nell'illecita reazione, posta in essere per sottrarsi ad un atto che il pubblico ufficiale sta compiendo, quella del reato...

"Scopo del foglio di via obbligatorio, così come di ogni altra misura di prevenzione personale, è quello di arginare il pericolo di commissione di future condotte illecite, pertanto, appare evidente che la fruttuosità del provvedimento è legata, quantomeno in via concorrente, all'invio del soggetto presso il luogo ove, avendo egli fissato la propria residenza, sono minori le difficoltà per le istituzioni preposte di esercitare la vigilanza e porre in essere le ulteriori iniziative intese a...

"La presenza di precedenti penali non giustifica ex se la mancata applicazione della causa di esclusione della non punibilità per particolare tenuità del fatto, dovendo la relativa motivazione tener conto dei parametri normativi di cui all'art. 131-bis cod., inerenti alla gravità del fatto ed al grado di colpevolezza ed assumendo i precedenti valenza ostativa solo ove l'imputato risulti essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, oppure abbia commesso più reati della stessa indole." Scarica...