Art. 646 c.p. Tag

"L'abuso di relazioni di prestazione d'opera, previsto come circostanza aggravante dall'art. 61. n. 11, cod. pen. è configurabile in presenza di rapporti giuridici anche soltanto fondati sulla fiducia, che a qualunque titolo comportino un vero e proprio obbligo di "facere", purché si tratti di rapporti lecitamente instaurati, ai quali segua la consumazione del reato, facilitata dal rapporto fiduciario già esistente. La relazione di prestazione d'opera, quindi, corrisponde ad un concetto più ampio di quello di...

"Ai fini della configurabilità del reato di appropriazione indebita (art. 646 c.p.), la nozione di possesso va individuata non facendo riferimento alle regole proprie del diritto civile, bensì in via autonoma, avendo riguardo ad un concetto più ampio che include ogni detenzione del bene, a qualsiasi titolo, purché in nomine proprio, cioè tale da consentire una signoria immediata sulla cosa al di fuori della diretta sorveglianza e disponibilità della stessa da parte del proprietario o...

"L'abuso di relazioni di prestazione d'opera, previsto come circostanza aggravante dall'art. 61. n. 11, cod. pen. è configurabile in presenza di rapporti giuridici anche soltanto fondati sulla fiducia, che a qualunque titolo comportino un vero e proprio obbligo di "facere", purché si tratti di rapporti lecitamente instaurati, ai quali segua la consumazione del reato, facilitata dal rapporto fiduciario già esistente. La relazione di prestazione d'opera, quindi, corrisponde ad un concetto più ampio di quello di...