11 Set Tribunale di Pescara – Sentenza 17.07.2025 n. 1197/2025 – Giudice Dott. Colantonio
"Il vizio parziale di mente si applica alle situazioni in cui l’aspetto patologico non inficia tutte le aree del libero movimento dell'essere, in quanto il soggetto con capacità grandemente scemata mantiene comunque un comportamento sufficientemente organizzato, pianificato e lucido. Pertanto, l’apprezzamento della gradazione della capacità di intendere e di volere implica una valutazione dell'intelligenza e, quindi, un'analisi dei suoi vari fattori: il grado di comprensione, l’astrazione, l'ideazione, il giudizio, il pensiero logico, la capacità critica,...