Tribunale di Pescara – Sentenza 05.11.2024 n. 1600/2024 – Tribunale in composizione collegiale

Tribunale di Pescara – Sentenza 05.11.2024 n. 1600/2024 – Tribunale in composizione collegiale

“L’oggetto giuridico della tutela penale apprestata dall’art. 572 C.P. non è o non è solo l’interesse dello Stato a salvaguardare la famiglia da comportamenti vessatori e violenti, ma va individuato anche nella difesa dell’incolumità fisica e psichica delle persone indicate nella norma, interessate al rispetto della loro personalità nello svolgimento di un rapporto fondato su vincoli familiari. Ma è altrettanto indubbio, che il bene protetto non può ritenersi tout court compromesso ogniqualvolta si verifichino fatti che ledono o pongono in pericolo l’incolumità personale, la libertà, l’onore di una persona della famiglia, richiedendosi, altresì, per la configurabilità del reato, che tali fatti siano la componente di una più ampia ed unitaria condotta abituale, proiettata ad imporre al soggetto passivo un regime di vita vessatorio, mortificante ed insostenibile.”

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