Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto Tag

"Può opportunamente essere dichiarata non punibile per particolare tenuità del fatto ai sensi dell'art. 131 bis c.p. in presenza, infatti, di un reato punibile con pena contenuta nei cinque anni sia nel massimo edittale, sia nella pena che si andrebbe a comminare nel caso concreto quando la modalità della condotta concretamente attuata dall’imputato, delineano il venir meno o, comunque, determinano una significativa diminuzione del disvalore a livello di offensività e del danno nei confronti della...

"I precedenti penali, anche con l’uso della violenza, che attestano la propensione delinquenziale dell’imputato sono di ostacolo al riconoscimento dell’ipotesi di cui all’art. 131 bis cp, alla concessione di ulteriori benefici di legge e determinano la previsione di una sanzione sensibilmente superiore rispetto al minimo edittale." Scarica il PDF ...

"In tema di bancarotta semplice documentale, e quindi del reato di cui all’art. 323 D. L.gs. n. 14/19, l'obbligo di tenere le scritture contabili, la cui violazione integra il reato, viene meno solo quando la cessazione dell’attività commerciale sia formalizzata con la cancellazione dal registro delle imprese, indipendentemente dal fatto che manchino passività insolute, trattandosi di reato di pericolo presunto posto a tutela dell'esatta conoscenza della consistenza patrimoniale dell'impresa, a prescindere dal concreto pregiudizio per...

"Si ritiene applicabile in relazione al reato di guida in stato di ebbrezza, la causa di esclusione della punibilità prevista dall'art. 131-bis c.p. non essendo, in astratto, incompatibile con il giudizio di particolare tenuità, tenuto conto dei valori i accertati. Ciò per una serie di considerazioni. Si è in presenza, infatti, di un reato punibile con pena contenuta nei cinque anni sia nel massimo edittale, sia nella pena che si andrebbe a comminare nel caso...

"La presenza di precedenti penali non giustifica ex se la mancata applicazione della causa di esclusione della non punibilità per particolare tenuità del fatto, dovendo la relativa motivazione tener conto dei parametri normativi di cui all'art. 131-bis cod., inerenti alla gravità del fatto ed al grado di colpevolezza ed assumendo i precedenti valenza ostativa solo ove l'imputato risulti essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, oppure abbia commesso più reati della stessa indole." Scarica...

"Il delitto tentato costituisce figura autonoma di reato, qualificato da una propria oggettività giuridica e da una propria struttura, delineate dalla combinazione della norma incriminatrice specifica e dalla disposizione contenuta nell'art. 56 cod. pen., che rende punibili, con una pena autonoma, fatti non altrimenti sanzionabili, perché arrestatisi al di qua della consumazione. Da tale autonomia dell'illecito e della sanzione consegue che, in presenza di delitto tentato, la determinazione della pena può effettuarsi con il cosiddetto...

"L’art. 131 bis c.p. consente di escludere la punibilità quando l’offesa risulti di particolare tenuità e non ricorra la condizione di abitualità per i reati per i quali è prevista la pena detentiva non superiore nel massimo a cinque anni. Entro tali limiti rientra il reato di bancarotta semplice documentale." Scarica il PDF ...