Area Civilistica

"In caso di notificazione a mezzo PEC, la copia analogica della ricevuta di avvenuta consegna, completa di attestazione di conformità, è idonea a certificare l’avvenuto recapito del messaggio e degli allegati, salva la prova contraria, di cui è onerata la parte che solleva la relativa eccezione, dell’esistenza di errori tecnici riferibili al sistema informatizzato; una volta che il sistema ha generato la ricevuta di accettazione e di consegna del messaggio nella casella di posta elettronica...

"In tema di divisione giudiziale dei beni non caduti in successione, nell’ipotesi di domanda di rimborso del 50% delle spese anticipate per le cose comuni, il comunista che intenda esercitare detto diritto deve aver precedentemente interpellato o, quantomeno, preventivamente avvertito gli altri partecipanti alla comunione, perché solo in caso di inattività di questi ultimi egli può procedere agli esborsi e pretenderne il rimborso, pur in mancanza della prestazione del consenso da parte degli interpellati, incombendo...

"In tema di danni all’infrastruttura stradale in caso di sinistro, il soggetto che ha effettuato le riparazioni può legittimamente inoltrare la richiesta di risarcimento direttamente alla compagnia assicurativa del responsabile, senza necessità di rivolgersi preliminarmente al danneggiante o all'ente proprietario della strada. Peraltro, la società che ha effettuato i lavori di ripristino può anche essere legittimata ad agire direttamente nei confronti dell'ente proprietario della strada, ma solo se esiste una specifica convenzione che regola tale...

"Il fideiussore rimane obbligato a condizione che il creditore entro sei mesi abbia proposto le sue istanze contro il debitore e le abbia diligentemente continuate; ove il fideiussore abbia espressamente limitato la sua fideiussione al termine dell’obbligazione principale si applica la medesima regola anche se il creditore, nel caso di specie, avrà a disposizione un termine minore corrispondente a due mesi per esercitare l’istanza contro il debitore (1957 c.c.). Inoltre, se è stato stipulato il...

"Non può desumersi dalla clausola generale della buona fede esecutiva un obbligo a carico della banca di conservare sine die il contratto: infatti, non sussiste un'esigenza effettiva di riequilibrio delle posizioni delle parti nella fase esecutiva del rapporto, atteso il fatto che il cliente risulta già ampiamente tutelato sia dalla possibilità di pretendere la consegna di una copia del contratto al momento della stipula che dalla possibilità di esercitare il diritto di ottenere il medesimo...

"La parte che invoca l'usura soggettiva, ex art. 644, comma 3, c.p., è onerata di dedurre in maniera specifica in ordine ai presupposti applicativi della norma, onere che non può ritenersi assolto se non risultano allegate le condizioni specifiche idonee a sorreggere la valutazione di sproporzione ossia la chiara indicazione delle difficoltà finanziarie ed economiche del debitore, la consapevolezza delle stesse in capo all'istituto di credito, e la mancata corrispondenza delle condizioni applicate al rapporto...

"In tema di violazioni del codice della strada per superamento del limite di velocità, è illegittimo l'accertamento eseguito con apparecchio autovelox approvato ma non debitamente omologato, atteso che la preventiva approvazione dello strumento di rilevazione elettronica della velocità non può ritenersi equipollente, sul piano giuridico, all'omologazione ministeriale prescritta dall'art. 142, comma 6, del D.Lgs. n. 285 del 1992 trattandosi, in forza della citata disposizione e dell'art. 192 del relativo regolamento di esecuzione (D.P.R. n. 495...

"La decadenza del creditore dal diritto di escutere la fideiussione, prevista dall'art. 1957 c.c. quale conseguenza del mancato inizio dell'azione giudiziaria nei confronti del debitore principale entro sei mesi dalla scadenza dell'obbligazione, non è posta a presidio di alcun interesse di ordine pubblico, e può di conseguenza essere derogata dalle parti sia esplicitamente, sia implicitamente attraverso un comportamento concludente, comportando tale deroga soltanto l'assunzione, per il garante, del maggior rischio inerente al mutamento delle condizioni...

"Nel giudizio di opposizione ad intimazione di pagamento, come anche in generale nel processo civile contenzioso, l’onere di contestazione concerne i fatti allegati dalla controparte negli atti introduttivi del giudizio, non i documenti ad essi allegati. Il principio di non contestazione, infatti, non opera in difetto di specifica allegazione dei fatti che dovrebbero essere contestati, né tale specificità può essere desunta dall'esame dei documenti prodotti dalla parte, atteso che l'onere di contestazione deve essere correlato...

"L’art. 119 T.U.B. non prevede il diritto del correntista di ottenere in ogni tempo in via indiscriminata, globale ed onnicomprensiva la documentazione di rapporti con ciascun istituto bancario; tale norma, infatti, contempla unicamente il diritto di ottenere “copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni”, da calcolarsi a ritroso dalla richiesta.Detta norma, in sostanza, non costituisce un’alternativa all’onere della parte di allegare prima e di provare poi le proprie...