Area Civilistica

"Va emessa pronuncia di cessazione della materia del contendere quando le parti si diano reciprocamente atto del sopravvenuto mutamento della situazione sostanziale dedotta in giudizio e sottopongano conclusioni conformi in tal senso al giudice, potendo al più residuare un contrasto solo sulle spese di lite, che il giudice con la pronuncia deve risolvere secondo il criterio della cosiddetta soccombenza virtuale." Scarica il PDF ...

"In tema di rapporti convenzionali tra strutture sanitarie private accreditate e aziende sanitarie locali, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia avente ad oggetto il pagamento di interessi moratori derivanti da ritardi nei pagamenti di corrispettivi per prestazioni sanitarie già rese, trattandosi di fase esecutiva del rapporto e di posizioni soggettive contrapposte di tipo obbligatorio (obbligo/pretesa), senza che venga in rilievo l’esercizio di poteri autoritativi da parte della Pubblica Amministrazione.""In tema di cessione di...

"Una dichiarazione scritta e dettagliata firmata dalla società cedente, nella quale si dia atto della cartolarizzazione di quella specifica posizione debitoria, è idonea a fornire la prova dell’avvenuta cessione e dei contenuti di essa, atteso che il contratto di cessione di credito ha natura consensuale, di modo che il suo perfezionamento consegue al solo scambio del consenso tra cedente e cessionario, il quale attribuisce a quest’ultimo la veste di creditore esclusivo, unico legittimato a pretendere...

"In tema di scioglimento della comunione ereditaria avente ad oggetto beni gravati da diritto di enfiteusi, la determinazione del valore dello stesso spettante ai condividenti deve avvenire mediante detrazione, dal valore di mercato del compendio immobiliare, del valore del capitale di affrancazione, calcolato secondo il criterio fondato sul reddito dominicale del fondo e sulla rendita catastale dei fabbricati, applicando i coefficienti di rivalutazione previsti dalla normativa vigente. Qualora il compendio risulti non comodamente divisibile, è...

"La convivenza "more uxorio" instaurata dall'ex coniuge può costituire fattore impeditivo del diritto all’assegno divorzile, anche quando non sia sfociata in una stabile coabitazione, purché sia rigorosamente provata la sussistenza di un nuovo progetto di vita dello stesso beneficiario con il nuovo partner, dal quale discendano inevitabilmente reciproche contribuzioni economiche, gravando l'onere probatorio sul punto sulla parte che neghi il diritto all'assegno." Scarica il PDF ...

"In tema di fallimento, la domanda proposta dal curatore volta alla restituzione di somme incassate dalla banca in forza di escussione di pegno su libretto di deposito nominativo anteriormente alla dichiarazione di fallimento e prima dell'ammissione al passivo del credito garantito, è inammissibile se non preceduta da rituale revocazione dello stato passivo ai sensi dell’art. 98, comma 4, l.fall., trattandosi di errore essenziale o di fatto nuovo rilevante ai fini della corretta determinazione dello stato...

"Il diritto al compenso dell’avvocato “deriva” dal contratto di mandato professionale, che non è soggetto a vincoli di forma e dall’effettivo svolgimento della prestazione professionale. Per poter esigere il relativo pagamento del compenso, il professionista – provato il conferimento dell’incarico e l’adempimento dello stesso – non ha alcun obbligo di provare la pattuizione di un corrispettivo. Il diritto al compenso prescinde dalla pattuizione cliente/avvocato, in quanto la legge statuisce che in mancanza di accordo cliente/avvocato...

"Nell’ambito dei contratti di appalto pubblico, l’inadempimento della P.A. appaltante dell’obbligo di predisporre un progetto esecutivo da fornire all’impresa appaltatrice, è di per sé sufficiente a far ascrivere in capo al predetto Ente la responsabilità della mancata esecuzione del contratto e a consentire all’impresa appaltatrice di risolvere il contratto stesso per grave inadempimento ex art. 1453 c.c., in danno della P.A.""La predisposizione di un progetto errato da parte dell’appaltante assume rilievo anche come ipotesi di...

"La società cessionaria che agisce per ottenere l’adempimento da parte del debitore ceduto è tenuta a fornire la prova della propria legittimazione sostanziale e, quindi, che lo specifico credito per cui agisce è stato effettivamente oggetto di una operazione di cessione in blocco ex art. 58, D.Lgs. n. 385 del 1993, posta in essere in suo favore da parte dell’originario creditore, nonché l’inclusione del credito originario nella lista di quelli ceduti; ove il debitore ceduto...

"Ai fini dell'usucapione del diritto di servitù di passaggio non è necessaria la sussistenza di specifiche opere materiali ulteriori rispetto a quella (ad esempio il tracciato, la strada, la rampa, la scala) su cui il passaggio preteso è possibile, ma è sufficiente l'evidenza dell'inequivoco collegamento funzionale tra l'opera in sé destinata al passaggio e il preteso fondo dominante." Scarica il PDF ...