Area Civilistica

"Per l’accertamento dell’acquisto a titolo di usucapione della proprietà di beni immobili o di altri diritti reali di godimento sui beni medesimi, spetta alla parte che tanto rivendica, agendo o resistendo in giudizio, fornire la prova di tutti gli elementi costitutivi della dedotta fattispecie acquisitiva, quanto al corpus ed all’animus possidendi, e cioè dell’esplicazione per almeno un ventennio, con pienezza, esclusività e continuità, del potere di fatto corrispondente all’esercizio del diritto, attraverso la manifestazione, con...

"La disciplina dettata dal secondo comma dell'art. 1385 c.c., in tema di recesso per inadempimento nell'ipotesi in cui sia stata prestata una caparra confirmatoria, non deroga affatto alla disciplina generale della risoluzione per inadempimento, consentendo il recesso di una parte solo quando l'inadempimento della controparte sia colpevole e di non scarsa importanza in relazione all'interesse dell'altro contraente. Pertanto nell'indagine sull'inadempienza contrattuale da compiersi al fine di stabilire se e a chi spetti il diritto di...

"Nelle cause instaurate per l’adempimento, la risoluzione del contratto o il risarcimento del danno, il creditore è tenuto a provare soltanto la fonte (legale o negoziale) del suo diritto potendo limitarsi ad allegare l’altrui inadempimento; costituisce, invece, onere della parte nei cui confronti si agisce dover provare di aver regolarmente adempiuto o introdurre fatti giustificativi del proprio inadempimento od ancora sollevare eccezione di inadempimento ex art. 1460 cc. ""Laddove le parti abbiano inserito una clausola...

"Il procedimento di ingiunzione, disciplinato dal R.D. 14.4.1910 n. 639, trova il suo fondamento nel potere di auto-accertamento della P.A., con il solo limite che il credito, in base al quale viene emesso l'ordine di pagare, sia certo, liquido ed esigibile, dovendo la sua sussistenza, la sua determinazione quantitativa e le sue condizioni di esigibilità derivare da fonti, da fatti e da parametri obiettivi e predeterminati, rispetto ai quali l'Amministrazione dispone di un mero potere...

"Il procedimento per l’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, di cui all'articolo 18 della Legge 24 novembre 1981 n. 689, non può soggiacere all’applicazione dell'articolo 2 della Legge n. 241/1990. Infatti, la Legge n. 689/1981 è speciale rispetto alla Legge n. 241/90, in quanto disciplina particolari procedimenti volti all'applicazione di sanzioni amministrative. Coerentemente, quindi, la Legge n. 689/1981 non prevede alcun termine per la conclusione della fase decisoria del procedimento ivi disciplinato, essendo finalizzata la...

"È valida e pienamente efficace la clausola risolutiva espressa contenuta nel contratto, se presenta un contenuto sufficientemente specifico e determinato, poiché riferita ad un’unica specifica e determinata obbligazione, distintamente individuata ed assunta a ragione sufficiente di risoluzione di diritto del contratto.""La penale di cui all’art. 1382 c.c., e cioè la prestazione che uno dei contraenti si è obbligato ad eseguire in caso di inadempimento o di ritardo nell’adempimento dell’obbligazione principale, costituisce oggetto di un debito...

"Non è necessario, ai fini della sua validità degli atti introduttivi del giudizio, che la procura alle liti sia trascritta nella copia dell'atto notificata alla controparte, occorrendo invece che la stessa figuri sull'originale dell'atto stesso, perchè risulti rispettato il requisito della tempestività prescritto dall'art. 125 c.p.c., comma 2.""Con riguardo all'atto di precetto, la mancata trascrizione della procura sulla copia notificata non è causa di nullità dell'atto, dovendosi anzi rilevare come la disposizione di cui all'art....

"In tema di responsabilità per i danni cagionati da cose in custodia prevista dall'art. 2051 c.c., che ha carattere oggettivo senza che rilevi al riguardo la condotta del custode (ovvero il soggetto che ne controlla le modalità d'uso e di conservazione e non necessariamente il proprietario o chi si trova con essa in relazione diretta), è onere del danneggiato provare il nesso causale tra cosa in custodia e danno, ossia dimostrare che l'evento si è...

"In materia di espropriazione immobiliare, qualora sia sottoposto a pignoramento un diritto reale su un bene immobile di provenienza ereditaria e l'accettazione dell'eredità non sia stata trascritta a cura del debitore esecutato, il creditore procedente, se il chiamato all'eredità ha compiuto uno degli atti che comportano accettazione tacita dell'eredità, può richiedere la trascrizione dell'atto, qualora risulti da sentenza, da atto pubblico o da scrittura privata autenticata. Mentre l'acquisto della qualità di erede consegue ex lege,...

"Il rendiconto di cui all'art. 116 L.F. non rientra nella categoria degli atti aventi rilevanza di prova legale sino a querela di falso, potendo esso essere confutato con tutti i mezzi di prova nell’ambito del giudizio avente ad oggetto la sua contestazione.""Il giudizio di approvazione del rendiconto presentato dal curatore ha ad oggetto, ai sensi dell'art. 116 legge fall., la verifica contabile e l'effettivo controllo digestione, cioè la valutazione della correttezza dell'operato del curatore, della...